Via Vento di Passioni, M. Colodri
DATA RIPETIZIONE: 20/11/2021
NOME VIA: “Vento di passioni” (S.Michelazzi- M.Ghidini, 2014/2015)
DIFFICOLTA’: VII/A1
SVILUPPO: 280 m.
MATERIALE: In posto, spit alle soste e nei punti piu complicati , dove non ci si può proteggere diversamente. Presenti anche alcuni chiodi tradizionali. per il resto occorrono una serie completa di friends ( noi, Totem) ed una di nuts.
TEMPO DI SALITA: 5.30 h.
CORDATA: Filippo Nardi-Walter Piva
COMMENTO: Come sostengo da sempre, una via dura e d’impegno non sempre è anche una via bella! “Vento di passioni” è una salita difficile, spesso anche alpinistica, nonostante la presenza di alcuni spit, ma non mi è piaciuta. Lungo i tiri, molti sono ancora i tratti sporchi e con sassi instabili; questo è più che comprensibile, viste le scarse ripetizioni. Qualcosa abbiamo ripulito, soprattutto erba e terra. La scelta di piazzare spit molto distanziati, in punti potenzialmente pericolosi (lungo il penultimo tiro), è abbastanza opinabile. I futuri ripetitori sono avvertiti.
AVVICINAMENTO: Dalla piscina di Arco salire sotto alla parete e portarsi pochi metri a dx della partenza delle vie Sommadossi e Segantini. Si attacca presso un avancorpo (piccola freccia incisa e primo chiodo con cordone, alcuni metri in alto). Pochi minuti dalla piscina
DISCESA: Come per tutte le altre vie del Colodri, lungo la via ferrata. Circa 0,30 h.