Via Kossler-Vanzo, Torre d’Alleghe
TORRE D’ALLEGHE M. 2649 PARETE SUD-OVEST
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DATA RIPETIZIONE: 19-8-2000 |
NOME VIA: “Kossler-Vanzo” (U.Kossler-E. Vanzo, 17-9-1961) |
DIFFICOLTA’: V+ sostenuto |
SVILUPPO: 400 m. circa |
TEMPO DI SALITA: 5,10 h |
CORDATA: Filippo Nardi – Silvio Valzelli |
MATERIALE: Molto utili nuts, friends e chiodi vari |
COMMENTO: questa via entra, senza dubbio, nel novero di quelle dimenticate (a torto), sparse un po’ in tutte le Dolomiti. Si tratta di una bella salita, adatta anche alle giornate con tempo incerto, quando le vie del paretone N/O sono inavvicinabili. La linea è davvero bella, così come la roccia. La chiodatura, invece, è piuttosto sporadica, pertanto sono consigliati nuts, friends e chiodi assortiti. |
AVVICINAMENTO: è piuttosto delicato, lungo uno zoccolo infido e talvolta di decifrazione non facile. Noi, giunti al centro dello zoccolo della torre, abbiamo risalito la zona di sinistra (passi anche di IV, un paio di chiodi), rispetto ai canaloni centrali. Poi, presso rocce più adagiate, abbiamo traversato a dx (verso il canalone) anche scendendo un poco, per poi portarsi sullo sperone (evidente) di dx. Lungo di esso, per diedrini e muretti vari (passi di III) siamo giunti all’attacco, presso una cengia, sotto ed un po’ a sx di un evidente pulpito sporgente dalla parete (visibile). Dall’inizio dello zoccolo 1 h. circa. |
DISCESA: si scende per pendii a dx della cresta. Si scende su gradoni per tracce ed ometti. Ad un certo punto, evidente, traversare per esposta cengia in un canale e per esso abbassarsi con spostamenti vari a sx e dx sino ad un intaglio sulla cresta. Si scende ora per un canale detrico, per il quale si arriva alla base delle rocce (I e II). Seguendo una traccia obliqua a sx si scende il ghiaione e poi per canali e ghiaie, in breve al sentiero per il Rif. Coldai (1,30 ore) |