Via Stoesser, Tofana di Rozes
TOFANA DI ROZES M. 3225 – PARETE SUD
DATA DI SALITA: 2-8-2006
NOME VIA: “Stoesser” (W.Stoesser-L.Hall-F.Shuett, 8/8/1929)
DIFFICOLTA’: V+/VI
SVILUPPO: circa 400 m, a cui vanno sommati quasi 5oo della via Dimai (parte inferiore).
TEMPI DI SALITA: 7,15 h.
MATERIALE: necessari una scelta di friends e nuts. Utili alcuni chiodi per le soste, non sempre presenti.
CORDATA: Filippo Nardi-Piero Colombo
COMMENTO: Grande vione d’ambiente, di notevole impegno complessivo, che si sviluppa lungo l’evidente fessurone/diedro passante, più o meno al centro, nella parte mediana della vasta parete sud.Considerata l’epoca di apertura e tutto quanto ne consegue (attrezzatura, abbigliamento e materiali dei primi salitori), può essere considerata una via alquanto considerevole.La roccia non è così solida e compatta come per tante vie vicine, ma può dirsi discreta, con tratti delicati per la friabilità. C’è, comunque, di molto peggio in Dolomiti! In via presenti alcuni chiodi, ma si consiglia di portarne una scelta per attrezzare alcune soste.
AVVICINAMENTO: dal rif. Dibona, salire per la strada sterrata verso il rif. Giussani, sino ad imboccare il seniero che costeggia tutta la parete sud della Tofana di Rozes. Seguirlo sino allo sbocco del grande canalone che scende dall’enorme anfiteatro posto al centro della parete. Si attacca la classica Dimai sulle rocce a dx del canalone. Circa 1 h
DISCESA: lungo la via normale della Tofana. Lunga, ma non particolarmente complicata. Passando per il rif. Giussani si rientra al rif. Dibona. Circa 2,30 h.