Via Rabanser-Jacopelli, Campanile basso della Val de Mesdì
CAMPANILE BASSO DI VAL DI MESDI’ M. 2272 - PARETE NORD
DATA RIPETIZIONE: agosto 2001
VIA: “Diretta Rabanser-Iacopelli” (I.Rabanser-R.Iacopelli, 8/6/2000)
DIFFICOLTA’: VI/A2
SVILUPPO: 300 m.
TEMPO: 4,50 h.
MATERIALE: nuts e friends (soprattutto piccoli), oltre ad alcuni chiodi vari
CORDATA: Filippo Nardi-Silvio Valzelli
COMMENTO: interessante salita alpinistica, piuttosto logica e lineare nel suo sviluppo. Punto impegnativo della via il tetto del secondo tiro, soprattutto perchè lasciato senza chiodi agli apritori, per cui occorre arrangiarsi con friends e nuts delle misure piccole. Ingaggio assicurato. Merita senz’altro una visita.
AVVICINAMENTO: prendere il sentiero in salita per la Val de Mesdì e fermarsi, dopo il primo tratto ripido, all’altezza della base del Campanile. Per tracce sino alla parete e verso sx si raggiunge l’attacco, posto all’inizio di un diedro (chiodo). Circa 0,50 h.
DISCESA: si tratta di una discesa delicata, dove serve una certa esperienza su terreno infido. Attenzione! Dalla vetta secndere in direzione del massiccio, sino a reperire la prima calata da 20 m. Dopo, ci si sposta a sx, trovando la seconda (20 m.). Si attraversa a lungo verso dx per una cengia, ignorando un ancoraggio malsicuro su spuntone, si scende la cresta di un piccolo canale, lasciandola verso sx per altre cengette friabili e delicate. Nei pressi di uno spuntone con cordini si inizia nuovamente una serie di doppie (una corta, l’altra più lunga), per poi arrivare nel profondo canalone. Lo si scende senza altre difficoltà, sino nei pressi dell’attacco. Circa 1,50 h.