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vie d'arrampicata

Via Nadir, Croz dell’Altissimo

Croz-Nadir  

 

 

CROZ DELL’ALTISSIMO  M. 2239 – PARETE  SUD

 

DATA RIPETIZIONE: 6-6- 2004
NOME VIA: “Nadir” (M.Furlani-F.Bertoni, 6-6-1992)
DIFFICOLTA’: VI
SVILUPPO: 700 m.
TEMPO DI SALITA: 8,30 h.
CORDATA: Filippo Nardi – Renato Santulli  / Beppe Lupezza-Gabriele Gogna
COMMENTO: Lunga via alpinistica, rappresenta un viaggio decisamente avventuroso! Purtroppo i tiri veramente belli ed interessanti si riducono ad una manciata, mentre il resto della via risulta impegnativo dal punto di vista mentale, sia per l’individuazione dell’itinerario sia per molti tiri su roccia delicata ed erbosa. Consigliata solo agli amanti dell’avventura e dei viaggi d’ampio respiro. Escluse le soste (spesso con due chiodi), poche le protezioni in posto.
AVICINAMENTO: Dal Pradél si raggiunge, per comodo sentiero, il Rif. Croz dell’Altissimo; si sale per bosco e poi ghiaie verso l’attacco, prendendo come riferimento l’evidente diedro nero del secondo tiro della via; per raggiungere la sosta di partenza occorre salire per gradoni erbosi con un paio di traversi su cenge esposte per aggirare i punti difficili. In totale 1.30 h.
DISCESA: Dai mughi d’uscita salire in direzione della vetta per circa 100 mt, poi attraversare lungamente verso sx (nord-ovest) per pendii e saltini rocciosi (vaghe tracce). Giunti sotto un salto verticale roccioso lo si supera agevolmente per canalino verso sx. Proseguire verso il P.sso Clamer ed incrociare il sentiero segnato che sale al Croz. Imboccatolo in discesa, si rientra al Rif. di partenza. Circa 2 h.

 

 


Written by admin

July 14th, 2011 at 8:52 pm

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