Via Gran Diedro, Monte Cabianca
Foto arch.Cisana
MONTE CABIANCA M. 2601 - PARETE OVEST/ NORD-OVEST
DATA RIPETIZIONE: Agosto 1996
NOME VIA: ”Via del Gran Diedro” (S.Calegari-A.Farina-A.Sugliani, 6/10/1968)
DIFFICOLTA’: V+/A1
SVILUPPO: 200 m.
TEMPO DI SALITA: 4.30 h.
MATERIALE: Portare una serie di friends Camelot sino al 3, una di nuts, oltre a qualche chiodo assortito.
CORDATA: Filippo Nardi- Silvio Valzelli
COMMENTO: Bella via, con alcune sezioni impegnative, che percorre l’evidente diedro della parete ovest/nord-ovest del Monte Cabianca. La rocccia in genere è buona, salva rari e brevi tratti. La chiodatura è piuttosto datata: i chiodi, sia in via che alle soste sono spesso da controllare.
AVVICINAMENTO: Dal paese di Carona, seguire la strada (chiusa al traffico) per il Rif. Calvi sino allo sbarramento artificiale del lago di Fregabolgia. Si attraversa l’invaso artificiale e si segue il sentiero sino al lago di Cabianca, per poi continuare in direzione dell’evidente intaglio Cabianca-Valrossa. L’attacco è posto in corrispondenza di un piccolo diedro verticale, poco a dx della direttiva del gran diedro superiore. Circa 2.30 h.
DISCESA: Dalla vetta scendere facilmente verso est, sino alla spalla del monte, dalla quale, a sx (nord) scende un facile canalino che deposita sui pendii sottostanti, lungo i quali si raggiunge la diga di Fregabolgia.