Via Ennio Morricone, Spallone del Sassolungo (Pilastro Lupezza)
SPALLONE DEL SASSOLUNGO M. 3081 (PILASTRO LUPEZZA) – PARETE SUD-EST
DATA RIPETIZIONE: 16-9-2020
NOME VIA: “Ennio Morricone”( Filippo Nardi e Giuseppe Prati i primi 7 tiri, nel 2012. Filippo Nardi e Jacopo Biserni dalla lunghezza 8 sino al termine, durante l’estate del 2020.)
DIFFICOLTA’: VI+, VII, VII+, VIII+ (oppure VII e A0, in un tiro)
SVILUPPO: 500 m. circa, 14 tiri.
MATERIALE: Utilizzati e lasciati in posto 44 chiodi e 7 spit (esclusivamente sul tiro più difficile), oltre ad alcuni cordini nelle poche clessidre presenti. Le prime 5 soste sono su 3 o 4 chiodi, mentre tutte le restanti hanno un fix con anello ed un chiodo. Per una ripetizione si consiglia una serie completa di friends BD Camelot (dallo 0,3 al 3 ed un paio di misure micro, verde e rosso), una piccola scelta di nuts e 3-4 chiodi assortiti. Necessarie corde da 60 metri.
TEMPO DI SALITA: 6-8 ore
CORDATA: Filippo Nardi e Jacopo Biserni
COMMENTO: Il nuovo itinerario supera, con direttiva pressoché diretta, la verticale porzione della parete sud-est compresa tra la via “Fiamme Gialle” (a sinistra) e il Pilastro Est (a destra) dove sale la via “Cristina”, terminando sulla punta di un piccolo pilastro staccato che i primi salitori hanno voluto chiamare con il nome di un amico e compagno di molte salite, scomparso alcuni anni fa. La salita presenta un’arrampicata molto bella ed elegante, in alcuni tratti decisamente esposta, su roccia generalmente buona e compatta, salvo in alcuni tratti nei tiri 4 e 5, dove la roccia è in parte friabile. La gialla fascia centrale, sopra l’incrocio con la via della Rampa, viene superata con due belle ed estetiche lunghezze in placca, lasciate ben chiodate. La via, a nostro avviso, e’ davvero bellissima e ci auguriamo possa trovare il positivo riscontro dei futuri ripetitori, ai quali auguriamo di entusiasmarsi e provare, almeno in parte, le emozioni da noi vissute.
AVVICINAMENTO: Dal parcheggio della cabinovia Sassolungo per il rif. Demetz, si segue il sentiero per il rif. Comici sino in corrispondenza della stazione a monte del primo impianto sciistico che si incontra. Per prati prima e ripide ghiaie poi, si raggiunge la parete est. L’attacco è posto un centinaio di metri a sx (faccia a monte) rispetto all’inizio della via della Rampa, sotto un evidente sistema di fessure di roccia grigio/nera (fare anche riferimento alla fotografia allegata). Ometto di sassi alla base + chiodo e cordone, dopo un breve zoccoletto. (ore 0.45).
DISCESA: Si scende in doppia lungo la via di salita, su ancoraggi molto ben attrezzati, saltando le soste n° 13- 9 – 8 – 7- 1. Necessarie corde da 60 metri.