Via Attraverso l’Emmele, Torre dell’Emmele
TORRE DELL’ EMMELE M. 1795 PARETE SUD/EST
DATA RIPETIZIONE: 15-10-2011
NOME VIA: Via “Attraverso l’Emmele” (F. Castagna e C. , primavera 2010)
DIFFICOLTA’: VI+/VII o A0
SVILUPPO: 300 m. circa
MATERIALE: Portare una serie di nuts e friends, oltre ad alcuni cordini.
TEMPO DI SALITA: 4,30 h.
CORDATA: Filippo Nardi-Beppe Prati
COMMENTO: Bellissima salita che, con percorso esposto ed avvincente, supera alcune placche di ottima roccia ed un bello spigolo lungo la parte finale. I tiri centrali sono i migliori ed esigono buona forza di dita e, a tratti, decisione. La chiodatura è molto ben curata, tutta a chiodi normali (molti artigianali, ma ottimi). Per noi, la migliore della Torre : assolutamente consigliabile! La via è stata dedicata alla memoria di Lorenzo Massarotto che qui, nel 2004, ha perso la vita, colpito da un fulmine.
AVVICINAMENTO: Si segue la Strada del Re, dal P.so Pian delle Fugazze, sino a quando è bloccata da una sbarra. Si continua a piedi lungo la strada asfaltata, sino ad incontrare un sentierino (tabelle) che, sulla dx, con numerosi tornantini si innalza nel bosco. Giunti in prossimità della parete est della Torre, si seguono alcune tracce sulla sx (bolli ) che in breve conducono all’attacco, posto nel punto più basso dello spigolo centrale (clessidra con cordino). Circa 1 h.
DISCESA: Dalla cima si scende verso ovest e, seguendo tracce ed ometti, si raggiunge facilmente il sentiero dell’Emmele che, in breve, conduce alla Strada del Re e alla sbarra dove si lasciano le auto. Circa 1,10 h.