Via Nixverdruss, Roda di Vael
RODA DI VAEL M. 2806 PARETE EST |
DATA RIPETIZIONE : 6-8-2007 |
NOME VIA: “Nixverdruss” (V. Pardeller- E. De Jori, 21-9-1985) |
DIFFICOLTA’: VI/ A0 |
SVILUPPO: 340 m. |
TEMPO DI SALITA: 4 h |
CORDATA: Filippo Nardi – Fabio Milanesi |
MATERIALE: molto utili nuts, friends , chiodi per sicurezza. |
COMMENTO: via alpinistica dalla logica evidente e dalla linea elegante. Sale lungo l’evidente strisciata nera nella parte dx della parete est e , con opportuni spostamenti, si snoda alla ricerca dei punti meno ostici. Occorre un po’ di decisione e resistenza in alcuni punti, specialmente in considerazione della chiodatura piuttosto distanziata. Molto buona la roccia su quasi tutto il percorso. Senz’altro da ripetere. Unico neo il fatto che si risolva in solo 9 tiri! |
Avvicinamento: dal rifugio Roda di Vael si segue il sentiero semipianeggiante per il p.sso Vajolon, sino sotto la parete Est. Lo si abbandona e per prati ripidi e ghiaie ci si porta sotto l’evidente colata nera. Si attacca a sx di un avancorpo addossato alla parete, salendo per roccette sino al cunicolo formato da un gendarme giallo e la parete vera e propria (0,40 h) |
Discesa: dalla cresta si esce verso dx (faccia alla parete) raggiungendo la ferrata che scende al passo Vajolon. Da qui per sentiero segnato al rif. Roda di vael (0,45 h) |